Domande frequenti

Melanoma: cos’è e come riconoscerlo

Il melanoma è un tumore maligno che origina dai melanociti, le cellule dell’epidermide che producono la melanina. Nelle sue prime fasi di progressione, il melanoma può essere difficilmente distinguibile a occhio nudo da un nevo, benigno. Per questo motivo il dermatologo, nel corso della visita dermatologica, esamina tutti i nevi con il dermatoscopio. Questo semplice esame, non invasivo, permette nella maggior parte dei casi di individuare un melanoma anche quando questo non è riconoscibile ad occhio nudo.

Tumori della pelle, come ridurre i fattori di rischio?

Per ridurre i fattori di rischio sono necessari alcuni semplici accorgimenti: evitare le lampade UV e i trattamenti termici come laser, radiofrequenze, luce pulsata a scopo estetico. Questi possono infatti indurre la degenerazione della pelle, sia in carcinoma e sia in melanoma“, che prosegue: È necessario comportarsi responsabilmente quando ci si espone al sole: è preferibile tenere la pelle coperta da indumenti, cappello, maglietta, piuttosto che protetta dalle creme solari, la cui utilità si esaurisce in tempi piuttosto brevi. Questo accorgimento è ancor più importante per bimbi e anziani, più sensibili ai danni provocati dai raggi UV.
È importante anche eseguire un’accurata auto-ispezione dei nei della pelle, di preferenza una volta al mese.

Come si curano i tumori testa-collo?

Il trattamento dipende dal tipo di tumore e da altre variabili, come lo stadio e la sede in cui si è sviluppato. Spesso il trattamento principale per questi tumori di testa e collo è la chirurgia, di preferenza mininvasiva, laser o robotica, a cui possono associarsi la radioterapia e il trattamento medico sistemico, che comprende il ricorso a farmaci immunoterapici, chemioterapici e biologici. Particolarmente importante il follow-up del paziente, che consente allo specialista oncologo di individuare eventuali recidive prima che si aggravino. 

Quali sono i sintomi dei tumori testa-collo?

Questi tumori si manifestano con sintomi che variano a seconda della sede in cui si sviluppano e che comprendono:

  • ulcerazioni in bocca
  • bruciore e dolore alla bocca
  • abbassamento del tono della voce
  • difficoltà o dolore durante la deglutizione
  • sensazione di un corpo estraneo in gola e respirazione faticosa
  • tumefazioni sul collo
  • emorragie nasali accompagnate da mal di testa o ostruzione respiratoria

Si tratta di sintomi molto comuni, ma a destare sospetto nel paziente deve essere la durata: se queste manifestazioni persistono per oltre tre settimane è opportuno prenotare una visita con uno specialista (in genere otorinolaringoiatra o chirurgo maxillo-facciale). 

Quali sono i tumori testa-collo?

I tumori della testa e del collo interessano organi deputati a funzioni fondamentali per l’organismo. Sotto questo macrogruppo, riconosciamo infatti:

  • tumori della base del cranio
  • tumori della cute della testa e del collo
  • tumori dell’orecchio e dell’osso temporale
  • tumori della tiroide e delle paratiroidi
  • tumori della faringe e della laringe
  • tumori del cavo orale
  • tumori delle ghiandole salivari
  • tumori delle cavità nasali e dei seni paranasali

Tumori testa-collo: i segnali da non sottovalutare

Esistono alcuni campanelli dallarme che possono far sospettare la presenza di un tumore del distretto testa-collo. Per esempio un mal di gola non responsivo ai trattamenti, o un mal di testa continuo e persistente, o dei disturbi del tono della voce. È molto importante imparare ad automonitorarsi tramite l’autoesame, valutando dunque la presenza di tumefazioni lungo la regione laterale del collo o nel comparto anteriore. 

Anche la presenza di macchie o tumefazioni nel cavo orale può essere un indicatore, o ancora il cambiamento dei nei sul volto potrebbe significare la presenza di eventuali tumori cutanei. Una volta riscontrati questi sintomi, bisogna rivolgersi al proprio medico di medicina generale ed effettuare una visita di prevenzione otorinolaringoiatrica, in particolar modo in caso di individui fumatori o che fanno uso di bevande alcoliche.

Importante ricordare anche i tumori correlati all’infezione dellHPV. Spesso si pensa erroneamente che i tumori HPV correlati riguardino soltanto la sfera genitale, invece, un tumore frequente correlato all’HPV è quello della faringe. Bisogna ribadire l’importanza della vaccinazione non soltanto per le giovani donne ma anche per i giovani uomini, intorno ai 12 anni, un’età in cui è garantita dal Sistema Sanitario Nazionale.